UNA PERLA NEL CUORE DI ROMA: L'ORTO BOTANICO

Articolo approfondimento del di

Custodito sul pendio nordest del Gianicolo, l'Orto Botanico di Roma è un microcosmo di bellezze e profumi naturali.
Accoccolato nell'antica Villa Corsini, ex residenza dell'anticonformista regina Cristina di Svezia, l'Orto è oggi meta di visite guidate, studi e ricerche scientifiche e luogo di culto per gli appassionati di giardinaggio.

STORIA


Nato inizialmente come “Simpliciarius Pontificius Vaticanus”, ovvero “giardino dei semplici”, l'orto era il luogo in cui i monaci coltivavano piante mediche o utili in cucina, ed era presente in ogni monastero.


Fino alla fine del XIII secolo, non si sapeva nulla di un Orto Botanico, poiché in effetti, il termine 'Botanica' venne creato solamente tra il 1609 e il 1629 da Giovanni Faber (1574–1629), botanico e collezionista tedesco.


Fu papa Alessandro VII a volerne uno. 
Egli, nominato papa nel 1655 e discendente della famiglia Chigi di Firenze era noto come amante dell'arte, della cultura e promotore dell'architettura; a tal proposito, si ricorda  il forte legame col Bernini, al quale incaricò numerosi lavori, tra i quali il famoso colonnato Bernini, nella piazza della Basilica Vaticana.
Per riportare alla luce il 'giardino dei semplici', Alessandro VII decise di utilizzare l'acqua dell'Acquedotto Traiano, ripristinato precedentemente da papa Pio V.
Con l'Unità d'Italia nel 1883 e l'acquisizione da parte dello Stato del giardino di Villa Corsini, l'Orto Botanico acquista le odierne dimensioni.

Il primo direttore dell'Orto Botanico fu Pietro Romualdo Pirotta, eminente figura, nota perché professore di botanica all'Università di Roma, socio dell'Accademia Nazionale delle scienze, componente della commissione ministeriale che si occupò del Parco Nazionale d'Abbruzzo e fondatore degli 'Annali di Botanica'.


L'ORTO BOTANICO OGGI


Oggi l'Orto ha un'estensione di 12 ettari e ospita oltre 3000 specie vegetali e offre: palme, boschetti di bambù, roseto, giardino giapponese e tante altre meraviglie.


Sfortunatamente, non è attivo un sito internet ufficiale, ma si trova una sezione interamente dedicata ad esso, sui siti dell'Università La Sapienza e quella di Tor Vergata di Roma. 


Per prenotare una visita, si elencano indicazioni e orari:


Orto Botanico di Roma - Università degli Studi “La Sapienza” - Dipartimento di Biologia Vegetale
Lago Cristina di Svezia 24 (Centro storico - Trastevere
Per arrivare in macchina venendo dal Lungo Tevere quando il varco ZTL è aperto si passa da Piazza Trilussa.
Tel: ++39 066864193, 0668300937, 066832300
Fax. ++39 0668323000


Orario di apertura
Inverno: Giardino 9 - 17.30 / Serre 9 – 13:00 
Estate: Giardino 9 - 18.30 / Serre 9 – 13:00 

Chiuso tutte le domeniche, tranne i giorni festivi e il mese di Agosto.


BIGLIETTI


Intero: 4 euro (da 12 a 60 anni di età) 
Ridotto: 2 euro (da 6 a 12 anni e oltre i 60, scolaresche, soci AIAS) 
Gratis: Studenti (esclusi i giorni delle manifestazioni), minori di 6 anni, portatori di handicap. 


L'Orto Botanico è quindi un luogo perfetto per godere di bellezze naturali e architettoniche, per immergersi da soli nel tripudio della natura, o per passare una serena giornata con i propri cari all'aria aperta.